In questo anno scolastico l’Istituto Comprensivo Statale E. De Amicis di Marcallo con Casone partecipa, insieme ad una trentina di altre scuole italiane, al progetto nazionale “Generazione Scuola in cammino con GLOBE”, promosso dal Ministero dell’Istruzione e dall’associazione Globe Italia.
L’acronimo Globe significa Global Learning and Observations to Benefit the Environment (www.globe.gov ): GLOBE è un programma internazionale di educazione scientifica che fornisce agli studenti e ai cittadini di tutto il mondo la possibilità di partecipare alla ricerca scientifica, contribuendo in modo significativo alla comprensione del sistema Terra. Ha anche l’importante compito di accrescere nei giovani la sensibilità nei confronti dell’ambiente.
In concreto, il programma GLOBE consiste in una comunità di studenti, scuole, docenti, scienziati e singoli cittadini che contribuiscono con ricerche e azioni sul campo a comprendere, sostenere e migliorare il pianeta sia a livello locale sia a livello globale, in quattro macro aree: Atmosfera – Idrosfera – Pedosfera – Biosfera.

La scuola secondaria di I grado di Marcallo partecipa attivamente al programma già da qualche anno, applicando il protocollo Atmosfera – Clouds relativo all’osservazione delle nuvole. “Dopo aver imparato a riconoscere i generi fondamentali con cui le nuvole si presentano (anche grazie al prezioso aiuto di esperti meteorologi), giornalmente, in corrispondenza del passaggio dei satelliti, nel giardino della scuola rileviamo la copertura nuvolosa, le tipologie di nubi presenti, il colore del cielo e la visibilità, la presenza di scie di aerei, le condizioni del terreno. Tutto ciò grazie all’app Globe Observer, che ci guida nell’osservazione e consente di inviare i nostri dati nella banca dati internazionale del progetto. Vi chiederete a cosa serve osservare le nuvole… Ebbene, le nuvole hanno un’influenza enorme sul bilancio energetico della Terra, sul clima e per le previsioni del tempo… è come se fossero una coperta per il nostro pianeta, a volte spessa e opaca, altre volte sottile, velata e trasparente”, così spiegano gli studenti di terza media più esperti.

“Dallo scorso ottobre, inoltre, abbiamo arricchito gli strumenti che ci permettono di studiare l’atmosfera, grazie all’installazione di una stazione meteorologica automatizzata nel giardino della nostra scuola. Essa registra in continuo i dati relativi a temperatura, pressione atmosferica, umidità, precipitazioni, radiazione solare, intensità e direzione del vento, nonché, con una ulteriore specifica centralina, anche i dati di qualità dell’aria (polveri sottili). I dati rilevati sono oggetto dei nostri studi, con l’obiettivo di costruire una lunga serie storica di dati veramente “locali”, da utilizzare anche come parametro di analisi per gli altri protocolli Globe. Chi volesse consultare i dati della nostra stazione, può visionarli sul sito GLOBE (https://vis.globe.gov/GLOBE/, cercando “Istituto Comprensivo Statale E. De Amicis”) oppure al seguente link: http://www.meteoproject.it/ftp/stazioni/marcallo/index.php 

E non finisce qui. Per il secondo anno consecutivo abbiamo attivato anche alcuni protocolli Globe dell’area Biosfera, relativi alla Fenologia e all’altezza degli alberi, partecipando alle campagne europee e internazionali. In particolare, in autunno osserviamo il cambio di colore delle foglie (green down) delle foglie di diverse specie di alberi del nostro giardino (acero riccio, acero americano, betulla, nocciolo, ciliegio, gelso), mentre in primavera monitoriamo l’apertura dei germogli e la crescita delle foglie (green up). “In primavera, ad esempio, due volte a settimana usciamo in giardino e, divisi in piccoli gruppi, prendiamo le misure della lunghezza delle foglie, ne scattiamo foto che carichiamo su una specifica app e inseriamo i dati nella piattaforma Globe. La piattaforma ci restituisce in automatico i grafici stagionali delle nostre osservazioni, che possiamo confrontare e analizzare di anno in anno, anche con altre scuole europee.

Lo scorso anno, ad esempio, al termine della Campagna Fenologica primaverile, abbiamo esposto i risultati delle nostre ricerche nella videoconferenza europea: è stato veramente eccitante e motivante metterci alla prova in un contesto così allargato e vedere tante altre scuole in Europa che, come noi, studiano scienze con questo nuovo approccio concreto e sperimentale”.

In altri periodi dell’anno, infine, eseguiamo misure dell’altezza degli alberi e della circonferenza del tronco: queste misure possono essere utilizzate per stimare la quantità di carbonio presente negli alberi e come la vegetazione del nostro giardino contribuisce al ciclo del carbonio nella nostra piccola scala locale.

Gli studenti delle classi prime che hanno partecipato alla Campagna Fenologica Autunnale, osservando le foglie di alcuni alberi per due volte alla settimana, hanno così espresso le proprie impressioni: “Il laboratorio è stato molto coinvolgente e nuovo, abbiamo davvero potuto osservare i cambiamenti delle foglie, ad ogni uscita in giardino eravamo curiosi di vedere se le foglie erano ancora sul ramo e quale tonalità di colore avessero assunto. E’ un’esperienza che rifarei perché stavamo a contatto con il verde e abbiamo lavorato come veri scienziati, utilizzando una precisa griglia di colori con codici. Mi ha colpito molto il fatto che con un’osservazione abbastanza semplice si possono ricavare dati e informazioni importanti dal punto di vista scientifico. E’ stato bello anche lavorare in gruppo: confrontarmi con i miei compagni per decidere in maniera univoca il colore delle foglie mi ha fatto sentire parte di una squadra”.

Attualmente, nell’Istituto Comprensivo sono presenti 5 docenti di scienze formati appositamente per l’applicazione dei protocolli Globe e sono coinvolte 7 classi, per un totale di circa 150 studenti. A fine anno scolastico sarà realizzato un evento finale, con mostra e presentazione dei risultati delle ricerche svolte dagli studenti.